11 Luglo 2007 - BRUSCIANO – La cittadina sita a Nord-Est di Napoli si prepara alla Festa dei Gigli.

132 anni fa, esattamente il 13 giugno del 1875, Brusciano conobbe i miracoli di Sant’Antonio da Padova, durante una processione. Da allora, ogni anno, nell’ultima domenica di agosto, si svolge la Festa dei Gigli, per rinverdire quei miracoli ma soprattutto per rinforzare il legame storico, culturale e religioso dei bruscianesi con le proprie radici.

I Gigli, vere e proprie macchine da festa, sono alti almeno 25 metri e vengono ricavati dal legno di pioppo, abete e castagno. Gli obelischi, ricoperti poi di cartapesta, arrivano a pesare anche 25 quintali. Queste costruzioni, la cui storia e tradizione è conosciuta anche oltre Oceano, vengono trasportate da 128 cullatori, uomini che sulle loro spalle sorreggono materialmente le costruzioni in legno e le portano lungo il tragitto cittadino, accompagnati da musica e canti tradizionali.

Quest’anno, la macchina organizzativa per la storica manifestazione è stata guidata dal Commissario prefettizio, Antonio Rozza. Le Associazioni e i Comitati dei Gigli che parteciperanno alla Festa sono: Giglio della Croce, della Gioventù, dei Lavoratori, dell’Ortolano 1875, del Parlano, del Passo Veloce.

Il programma della Festa, nei punti salienti, è il seguente:
22 agosto, alle 19,00: Processione della statua del Santo;
23 e 24 agosto: sfilata dei carri allegorici;
25 agosto: sfilata di fanfare;
26 agosto: ballata degli obelischi;
27 agosto: concerto di musica jazz di Marco Zurzolo - nell'occasione si esibisce anche Rocco Di Maiolo;
28 agosto: cabaret e fuochi pirotecnici.

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