I. E. S. U. S.

IESUS ISTITUTO EUROPEO di SCIENZE UMANE e SOCIALI - BRUSCIANO - NA

LA “PARANZA MARIGLIANELLESE” ALLA FESTA DEI GIGLI DI BRUSCIANO CON IL GIGLIO DI SANT’ANTONIO. UN GESTO DI FRATELLANZA DI MUTUA ASSISTENZA E ANTICA SAPIENZA ALIMENTATA DALLA SANA RADICE RELIGIOSA DELLA DIOCESI DI NOLA.

di Antonio Castaldo

Nella 137esima edizione della “Ballata dei Gigli di Brusciano” il “Giglio di Sant’Antonio” verrà cullato dalla “Paranza Mariglianellese” guidata da Rosario Ruggiero, capoparanza storico, scelto dai ranghi dell’Associazione Fantasia, di comune accordo, dai leader locali del panorama giglistico di Mariglianella,.

Per i compartecipanti componenti delle unificate, per questa speciale occasione, paranze mariglianellesi Fantasia e Nazionale si tratta di un duplice orgoglioso responsabile impegno: per il comitato promotore che li ha convocati, “Un Gruppo di Amici” e per l’emblema principale di tutta la festa, Sant’Antonio di Padova, cui è dedicata l’intera kermesse storica, culturale e religiosa per il celebrato miracolo antoniano del 13 giugno 1875 avvenuto a Brusciano in Vico Tre Santi, oggi Via Cavalcanti.

Alla subitanea chiamata generale a Mariglianella hanno risposto i giovani delle ultime generazioni ed i più maturi cullatori che non hanno voluto far mancare la loro esperienza e la già conquistata e meritata stima in tanti anni di partecipazione alle Feste dei Gigli a Brusciano ed in Campania.

Tutti quelli già impegnati per le altre paranze hanno disdetto le acquisizioni delle magliette per partecipare uniti e compatti alla loro “Paranza Mariglianellese”. Tale gesto è stato giustificato e rispettato perché dovuto ai tempi tardi e strettissimi dell’ingaggio offerto in via emergenziale che sarà onorato eroicamente data la vicinissima giornata della ballata dei Gigli di Brusciano fissata per il 26 agosto 2012.

Il gruppo di questi argonauti sarà capitanato da Rosario Ruggiero, Giacomo Buonincontri, Giuseppe Aliperti, Angelo Guarino, Amodio Cerciello, Antonio Ascione ed Ezio Esposito Papa con le seguenti intenzioni: “A Brusciano andiamo con fede e passione per onorare Sant’Antonio ed il Comitato che ci ha chiamato. Senza nessuna pretesa di metter in atto confronti, sfide o acceso agonismo. Vogliamo fare festa tutti insieme, mariglianellesi e cugini bruscianesi, per la felicità di tutti e la soddisfazione del popolo di Brusciano che tanti sacrifici fa per realizzare alla grande la sua Festa dei Gigli, ogni anno più bella. E per noi è un onore esserci sull’esempio e nel ricordo dei nostri storici cullatori: Luigi Martone,Giuseppe Buonincontri, Salvatore D’Amore, Raffaele Di Monda e Mario D’Oto che non ci sono più ma che starebbero con noi sotto le varre ed i varretielli del Giglio di Sant’Antonio”. Le magliette di questa paranza saranno bianche per la mattinata e blù per il pomeriggio e la sera.

La Festa dei Gigli è nata a Nola e, attingendo da fonti storiche, il sociologo Antonio Castaldo ha sottolineato l’antico legame territoriale fra Mariglianella e Brusciano e di loro insieme con la Diocesi di Nola, oggi sotto la guida di S. E. Mons. Beniamino Depalma, con la sua intensa opera di evangelizzazione, perché “Prima ancora di San Paolino (Bordeaux 355-Nola 22 giugno 431) c’è un segno primordiale che risale alle origini del Cristianesimo e si esprime con la tradizionale toponomastica locale nella strada che è condivisa al confine nord delle due cittadine che porta il nome di Sant’Eucalione, riferita a San Calione o Calionio, martire sotto Marcaurelio, le cui concrete memorie sono presenti nel Complesso paleocristiano di Cimitile, III sec. d. C., vescovo di Nola, dopo San Felice in Pincis (Nola III sec.-14 gennaio 313) e prima ancora di San Paolino. Ed ancora, a Mariglianella, l’esistente Chiesa della Madonna della Sanità, lungo le taverne verso Brusciano, sulla Nazionale delle Puglie, in origine era dedicata a S. Calionio, passata ai Padri Domenicani dal Venerabile Carlo Carafa (Mariglianella 1561- Napoli 1633). Dopo, nella geografia religiosa, segue la Festa dei Gigli e la sua diffusione culturale da Nola nella Campania Felix che continua l’antico legame dei popoli nell’unicità indissolubile ed incontrovertibile del comune simbolo di fede cristiana e cattolica. Dal primo decennio dopo l’ascensione di Cristo con la fondazione della Chiesa Nolana, al passaggio di Pietro, sbarcato a Brindisi e diretto a Napoli ”. Cfr. Della Nolana Ecclesiastica Storia di Gianstefano Remondino, ed. Di Simone, Napoli 1747; Nola Sagra di Carlo guadagni 1688, a cura di T. R. Toscano, ed. Lubrensi, Massa Lubrense 1991.

Nel panorama giglistico campano cresce la realtà mariglianellese che quest’anno, il 23 settembre, svolgerà la 16esima edizione della sua Festa dei Gigli, in onore di San Giovanni Evangelista, Santo Patrono presso la Chiesa madre ove è parroco lo stimatissimo don Ginetto De Simone. I locali vanno orgogliosi dei propri beniamini, quelli della propria divisione musicale Santella-Vallefuoco; tastierista Daniele Esposito; paroliere e sassofonista Felice Auriemma; cantanti Salvatore Guarino e Michele Denaro; progettista ed esecutrice di carri allegorici, Nunzianna Di Monda; coreografo, Mimmo La Rocca; i giovanissimi Vittorio Pulente e Marco Amato, in formazione presso la bruscianese Bottega d’Arte di Antonio Toppi.

Felice Porcaro, Assessore comunale allo Sport e Spettacolo a Mariglianella, ha espresso “alla Paranza Mariglianellese l’augurio di una brillante partecipazione alla storica Ballata dei Gigli di Brusciano. Sarà questa l’occasione per rafforzare l’antico rapporto che lega le due laboriose e pacifiche comunità che condividono questa peculiare modalità di festeggiamento religioso”.

Nicola Di Maio, Presidente della Festa dei Gigli, Consigliere comunale di Brusciano ha dichiarato “la contentezza nel vedere il ritorno del Giglio di Sant’Antonio ed il sentimento di stima e rispetto per tutti coloro che partecipano da fuori paese, come gli amici di Mariglianella, alla nostra Festa dei Gigli arricchendone la spettacolarità, la fraternità e la comune coscienza di essere orgogliosamente tutti insieme parte di un patrimonio culturale storico e religioso che vogliamo tutelare e valorizzare”

La Festa dei Gigli di Brusciano in onore di Sant’Antonio di Padova, quest’anno nella 137esima edizione vede, fra le altre associazioni, “Un Gruppo di Amici” debuttare come maestri di festa con “Il Giglio per Sant’Antonio”, la cui bandiera è stata messa a disposizione da Tonino Castaldo, lo storico detentore del sacro stendardo. L’organigramma al completo comprende: Presidente, Andrea Castaldo; Padrino, Alessandro Masi; Madrina dei festeggiamenti, Francesca Toppi; Cassieri, Vito e Valeria Masi; Comandante, Vittorio Terracciano; Vice Comandante, Giorgio Giannino. I soci fondatori sono: Daniele Di Falco, Francesco Maritato, Ferdinando Marinelli, Antonio Marinelli, Felice Castaldo, Andrea Castaldo, Luigi Giannino, Pasquale Allocca, Vincenzo Marinelli, Sebastiano Curcio, Giovanni Fratiello, Antonio De Falco, Gabriele Parrella, Giuseppe Tramontano, Giuseppe Sorrentino, Lorenzo Esposito, Saverio Esposito, Antonio Furlò, Vito Masi, Alessandro Masi, Vittorio Terracciano e Giorgio Giannino.

Per il reparto tecnico ed artistico abbiamo: Musica Bruscianese “World Music” di Michele Saccone, figlio d'arte dell’acclamato Maurizio, e Paolo Lipari.; Cantanti, Luigi “Gigione” Giannino con la partecipazione di Carmen Ilsami; Impianto audio di Raffaele Lieto; Studio di registrazione, DSR di Brusciano; Tecnico del suono, Luigi Giannino; Arrangiamenti, Paolo Lipari; Direzione artistica di Stefano Cimitile. Collaborano Ignazio Maritato, Antonio Parrella, Franco Qualità. Supporto logistico e promozionale “Total Erg” dei Fratelli Masi.

La Paranza Mariglianellese cullerà il Giglio di Sant’Antonio domenica 26 agosto 2012 nella cerimoniale processione degli obelischi antoniani che vede essere protagonisti pariteticamente altri cinque comitati ed associazioni dei Gigli: Croce, Gioventù, Lavoratori, Ortolano 1875 e Passo Veloce. Arrivederci dunque alla Festa dei Gigli di Brusciano, dal 22 al 28 agosto prossimi.

CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE Antonio Castaldo

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